Con l’acquisizione della divisione VMware da parte di Broadcom, sono cambiate alcune modalità di accesso agli aggiornamenti dei prodotti, inclusa la distribuzione degli update per la VCSA (vCenter Server Appliance).
A partire dal 31/3/2025 gli update effettuati dall’appliance VCSA tramite interfaccia VAMI richiederanno l’accesso ai repository VMWARE tramite Token in quanto diventeranno da comuni a privati.
Senza il token, legato ad una Subscription attiva, non sarà possibile scaricare nessun update.
In questo articolo vedremo passo dopo passo come ottenere il token dal portale Broadcom, come configurare correttamente la VCSA e cosa fare in caso di errori durante il processo.
Una guida pratica per garantire la continuità degli update in un contesto in evoluzione.
Di seguito la procedura per creare un token e inserire l’ url personale all’interno della VCSA per rendere nuovamente disponibili gli update.
Effettuare il login nel portale support.brodcom.com con un account avente il supporto attivo.
Selezionare dal menù a tendina delle Online APP di Broadcom, il VMware Cloud Foundation
A questo punto individuare nella pagina la sezione la sezione Quick Link e cliccare su Generate Download Token
Saremo quindi portati nella pagina di gestione dei Token
ATTENZIONE: questa voce di menù è visualizzabile solo se l’account che si utilizza ha entrambi i privilegi di Product Administrator e Site Administrator
Da qui per prima cosa selezionare il Site ID, nel caso di singola Subscription ci sarà una sola voce ed in seguito cliccare su Generate Token.
Al termine della generazione si troverà quanto segue..
Il Token (testuale e univoco) si trova nella posizione selezionata. Notare che per funzionare lo status deve essere ACTIVE
A questo punto recarsi nella VAMI e nella sezione update, cliccare su Settings
Selezionare URL SPECIFIED e digitare la seguente stringa:
https://dl.broadcom.com/<downloadToken>/PROD/COMP/VCENTER/vmw/8d167796-34d5-4899-be0a-6daade4005a3/8.0.3.00400
NOTA BENE: sostituire con il codice del token la stringa <downloadToken>
Notare che l’ultima parte dell’URL si aggiornerà in modo dinamico dopo ogni update (nel nostro caso essendo noi alla versione 8.0.3.00400 risulta questa nell’url ma è ininfluente)
A questo punto sarà nuovamente possibile utilizzare gli update direttamente dalla VAMI
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