Installazione e Configurazione Base di Technitium DNS Server su Ubuntu Server 24.04

da | Ott 1, 2025

 

In un’epoca in cui la privacy online è sempre più a rischio e la pubblicità invasiva intasa ogni pagina web, avere il controllo sul proprio sistema DNS diventa una scelta strategica e funzionale.

Technitium DNS Server si presenta come una soluzione gratuita, open source e altamente configurabile, ideale sia per ambienti domestici che professionali.

In questo articolo vedremo come installare e configurare Technitium DNS Server su Ubuntu Server 24.04, con un approccio semplice ma completo.

Che tu voglia bloccare la pubblicità a livello di rete, creare zone DNS personalizzate per la tua infrastruttura locale o semplicemente migliorare la sicurezza delle tue risoluzioni DNS, Technitium è uno strumento potente, flessibile e sorprendentemente facile da usare.

Pronti a riprendere il controllo del vostro traffico DNS? Iniziamo con l’installazione.

AGGIORNAMENTO DEL SISTEMA E CREAZIONE UTENZA DI SERVIZIO

Procedere all’aggiornamento del sistema con il comando:

Una volta completati gli aggiornamenti creare il nostro utente di servizio con il comando:

Inserisci la password che utilizzerai per questo utente, quindi confermala e inserisci tutti i dettagli che desideri nelle richieste.

Infine inserisci “Y” e premi Invio.

Il nuovo utente è stato creato, ma non fa ancora parte del gruppo sudo, quindi aggiungiamolo a quel gruppo con il comando:

Ora è possibile disconnettersi come root e riconnetterti come utente non root.

INSTALLAZIONE DI TECHNITIUM DNS

Una volta effettuato nuovamente l’accesso come utente non root, esegui il comando seguente per installare Technitium:

Attendere il completamento dello script.

Al termine dello script dovremmo visualizzare il seguente output:

CONFIGURAZIONE DA WEB GUI

A questo punto è possibile da un qualsiasi browser richiamare il link: http://IP-SERVER-O-FQDN:5380/

Dovremmo visualizzare una pagina con un pop-up dove verrà chiesto di creare una password complessa per l’utente amministratore.

Cliccare Change

A questo punto dovremmo visualizzare la Dashboard di Technitium dalla quale è possibile tutte le configurazioni che riporto nelle funzionalità elencate di seguito.

🔧 1. Funzionalità di base

 

✅ DNS Resolver e Forwarder

  • Può funzionare come resolver locale (risolve direttamente le query DNS) o come forwarder (inoltra le richieste a un DNS upstream).
  • Supporta la cache DNS per migliorare le performance e ridurre la latenza.

✅ Blocco DNS e Filtering

  • Consente di bloccare nomi di dominio per scopi di filtraggio pubblicità, tracking o contenuti per adulti.
  • Supporta liste di blocco (blocklist) multiple in formato standard (ad esempio da AdGuard, EasyList, etc.).
  • Possibilità di escludere (whitelist) domini specifici anche se presenti nelle blocklist.

✅ DNS-over-HTTPS (DoH), DNS-over-TLS (DoT), DNSCrypt

  • Supporta risoluzione sicura delle query DNS verso server esterni tramite protocolli cifrati.
  • Può anche esporre i propri servizi DoH/DoT per client in rete locale (es. smartphone o PC).

⚙️ 2. Funzionalità avanzate

 

🧠 Supporto per più zone DNS

  • Possibilità di creare zone DNS autoritative per gestire domini pubblici o interni.
  • Può agire come server DNS primario o secondario per domini propri.

🛠️ Interfaccia Web Admin

  • Pannello web completo e intuitivo per configurazione, log, statistiche e gestione delle zone.
  • Accesso protetto da autenticazione (supporta anche TLS per HTTPS).

🔍 Logging e Statistiche

  • Fornisce log dettagliati delle query DNS (chi ha richiesto cosa, quando e a quale server è stata inoltrata).
  • Statistiche in tempo reale e storiche: richieste per dominio, richieste bloccate, cache hits/miss, ecc.

🧩 3. Personalizzazione

 

🔄 Script di Hook

  • È possibile usare script in C# o JavaScript (via .NET) per personalizzare il comportamento del server su determinate query.
  • Ottimo per scenari aziendali, parental control avanzato o dinamiche di sicurezza.

🌐 DNS Rewriting e Redirection

  • Riscrittura delle risposte DNS per deviare domini verso IP locali o interni (utile per test, override, blocco).

📡 Interfacce e porte multiple

  • Può ascoltare su più interfacce di rete e porte contemporaneamente.
  • Configurabile per lavorare solo su specifiche VLAN o subnet.

🔒 4. Sicurezza

 

🔐 Crittografia TLS/HTTPS

  • Supporto nativo per certificati TLS (Let’s Encrypt integrato) per cifrare comunicazioni con client o browser.

🔒 Controllo accessi

  • È possibile configurare chi può fare query, accedere al pannello web o usare funzionalità avanzate.

🧪 5. Utilizzi comuni

  • Blocco pubblicità e tracker in una rete domestica.
  • DNS personalizzato per ambienti aziendali o scolastici.
  • Test e sviluppo con override DNS locali.
  • Alternativa a Pi-hole (più flessibile per utenti avanzati).
  • Server DNS autoritativo per domini interni o pubblici.

✅ Punti di forza

🔧 Estremamente configurabile

  • Permette una gestione fine delle query DNS, incluse regole personalizzate, zone locali, riscritture e script.
  • Può sostituire o affiancare soluzioni come Pi-hole, Unbound, BIND o AdGuard Home, offrendo un buon equilibrio tra potenza e facilità d’uso.

🔒 Supporto completo alla privacy

  • Implementa nativamente DoH, DoT e DNSCrypt, sia come client che come server.
  • Questo consente cifratura end-to-end delle richieste DNS, migliorando privacy e sicurezza, specialmente su reti Wi-Fi pubbliche o domestiche.

🌐 Interfaccia web moderna

  • Il pannello di controllo via browser è chiaro, reattivo e ricco di informazioni.
  • Ideale anche per chi non ha familiarità con la gestione di file di configurazione da terminale.

📦 Portabilità e leggerezza

  • Funziona come servizio su Linux, Windows, macOS e anche in container Docker.
  • Occupa poche risorse ed è adatto anche a sistemi embedded o piccoli server domestici.

⚠️ Limitazioni e aspetti da considerare

 

🧩 Non una soluzione “plug and play” per tutti

  • Anche se ha un’interfaccia grafica accessibile, richiede alcune competenze tecniche per essere configurato in modo sicuro ed efficace (es. gestione porte, firewall, script opzionali).
  • Alcune funzioni avanzate, come l’uso di hook script in C#, possono risultare complesse per utenti inesperti.

🚫 Non sostituisce un firewall o un IDS/IPS

  • È uno strumento DNS, non un sistema completo per la sicurezza di rete.
  • Va integrato con altre soluzioni per una protezione completa.

📉 Meno diffuso = meno documentazione della community

  • Rispetto a soluzioni come Pi-hole, la community è più piccola, quindi si trovano meno guide e tutorial non ufficiali (ma il sito ufficiale è ben curato).

💡 Quando usarlo (e perché)

  • Vuoi bloccare pubblicità e tracker a livello di rete, ma con più controllo e personalizzazione rispetto a Pi-hole.
  • Hai bisogno di un resolver DNS locale con cache per migliorare velocità e ridurre traffico verso l’esterno.
  • Gestisci una rete aziendale o di laboratorio e ti serve un DNS autoritativo interno.
  • Cerchi un DNS locale con supporto per protocolli sicuri (DoH/DoT) e gestione centralizzata tramite interfaccia web.

🧭 Conclusione

Technitium DNS Server è uno strumento sorprendentemente potente, affidabile e flessibile. Se cerchi controllo e sicurezza DNS in una soluzione accessibile, è una scelta eccellente. Non sarà la più “automatica” o “mainstream”, ma offre un livello di personalizzazione e trasparenza raro tra i DNS server moderni.

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  • Marco Valle  Autore
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Raffaele Chiatto

Raffaele Chiatto

Sono Raffaele Chiatto, un appassionato di informatica a 360 gradi. Tutto è iniziato nel 1996, quando ho scoperto il mondo dell'informatica grazie a Windows 95, e da quel momento non ho più smesso di esplorare e imparare. Ogni giorno mi dedico con curiosità e passione a scoprire le nuove frontiere di questo settore in continua evoluzione.

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