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Installazione di Wazuh Manager su Ubuntu Server 22.04

da | Dic 14, 2023 | Kibana, Ubuntu, Wazuh | 2 commenti

Wazuh è un prodotto che svolge le funzionalità di Intrusion Detection, attraverso un agente, scansiona il sistema monitorato alla ricerca di malware, rootkit e anomalie sospette.
Può rilevare file nascosti, processi nascosti o listener di rete non registrati, nonché incoerenze nelle risposte alle chiamate di sistema.
Oltre alle funzionalità dell’agente, il componente server utilizza un approccio basato sulla firma per il rilevamento delle intrusioni, utilizzando il suo motore di espressione regolare per analizzare i dati di registro raccolti e cercare indicatori di compromissione.
Wazuh è una soluzione open-source capace di integrarsi con l’intero ecosistema aziendale e aiutare le organizzazioni a monitorare i sistemi, individuare le minacce e rispondere in tempi utili agli attacchi.
Il tool unisce protezione XDR e SIEM per proteggere gli endpoint aziendali e garantire sicurezza anche agli ambienti cloud.
Integrandosi con numerose piattaforme di sicurezza, come Suricata, VirusTotal o YATA, Wazuh offre capacità di threat intelligence e detection analizzando gli stream di dati dalle diverse sorgenti.

PREREQUISITI

Ubunrtu Server 22.04
Password di root
Accesso al Server Ubuntu tramite SSH

INSTALLAZIONE DI ELASTICSEARCH

Per utilizzare appieno le funzionalità del gestore Wazuh e avere una bella interfaccia utente per la visualizzazione, Wazuh deve essere integrato con Elastic Stack e per essere precisi, Kibana, per la visualizzazione, Elasticsearch, per l’archiviazione dei dati e il motore di ricerca, Filebeat per la raccolta dei dati degli eventi del gestore Wazuh e spingendoli al motore di ricerca Elasticsearch.

Pertanto, per installare e configurare il gestore Wazuh su Ubuntu 22.04, è necessario iniziare configurando Elastic Stack; Kibana, Elasticsearch e Filebeat.

Secondo la pagina della matrice di compatibilità dei componenti Wazuh, le attuali versioni stabili di Wazuh (v4.7.0) supportano fino a ELK 7.17.13 al momento della stesura di questa guida.

Wazuh Compatibility Matrix

Questo dovrebbe quindi guidarci sulla versione dello stack elastico da distribuire.

Per installare i componenti Elastic Stack su Ubuntu 22.04, procedere come segue.

Installare i repository APT Elastic Stack con i seguenti comandi:


Aggiornare le informazioni sui pacchetti con il comando:


Installare Elasticsearch con il comando:


Per impostazione predefinita, Elasticsearch dovrebbe funzionare solo con le impostazioni predefinite.

Se sarà necessario accedere ad Elasticsearch da altri Beats esterni, sarà necessario impostare l’indirizzo IP e definire se eseguire in un cluster multi nodo o a nodo singolo.

Avviare e abilitare Elasticsearch per l’esecuzione all’avvio del sistema con il comando:


Verificare che la porta di Elasticsearch sia in ascolto con il comando:


Se è tutto OK dovremmo vedere un output come mostrato nell’immagine sovrastante

Quindi verificare lo stato di Elasticsearch con il comando:


Se è tutto OK dovremmo vedere un output come mostrato nell’immagine sovrastante

ATTENZIONE: E’ possibile controllare i log se necessario. Per impostazione predefinita, i log vengono scritti in /var/log/elasticsearch/CLUSTER_NAME.log, dove CLUSTER_NAME è elasticsearch per impostazione predefinita. Pertanto, il file di registro predefinito è /var/log/elasticsearch/elasticsearch.log.

INSTALLAZIONE DI KIBANA

Procedere con l’installazione di Kibana con il comando:


Prima di tutto impostare l’indirizzo IP del server Kibana per consentire l’accesso esterno. Di solito ascolta solo sull’interfaccia di loopback.

Ad esempio, l’indirizzo IP del mio server è 192.168.100.239. Pertanto, per configurare Kibana in modo che ascolti su questo indirizzo IP host, eseguire il comando seguente:


Se il server Wazuh ha piu interfacce di rete e si intende configurare Kibana per l’ascolto su tutte le interfacce, usare semplicemente 0.0.0.0 invece dell’IP specifico. Di seguito il comando:


Avviare e abilitare l’esecuzione di Kibana all’avvio del sistema con il comando:


Verificare che la porta di Kibana sia in ascolto con il comando:


Se è tutto OK dovremmo vedere un output come mostrato nell’immagine sovrastante

Quindi verificare lo stato di Elasticsearch con il comando:


Se è tutto OK dovremmo vedere un output come mostrato nell’immagine sovrastante

ATTENZIONE: Se necessario, controllare i file di registro syslog e /var/log/kibana/kibana.log.

INSTALLAZIONE DI FILEBEAT

Filebeat è necessario per inoltrare gli avvisi del gestore Wazuh e gli eventi archiviati a Elasticsearch. E’ possibile installare la versione 7.17.13, attualmente supportata da Wazuh al momento della stesura di questo articolo, utilizzando il comando seguente:


Abilitare l’esecuzione di Filebeat all’avvio del sistema con il comando:

INSTALLAZIONE DI WAZUH MANAGER

Procedere con l’installazione del server e gestore Wazuh su Ubuntu 22.04

Installare il repository APT Wazuh con i seguenti comandi:


Aggiornare le informazioni sui pacchetti con il comando:


Installare Wazuh Manager con il comando:


Terminata l’installazione avviare e abilitare l’esecuzione di Wazuh-manager all’avvio del sistema con il comando:

INTEGRAZIONE DI WAZUH MANAGER CON ELK STACK

Installare l’Applicazione Kibana manager/server Wazuh, procedere con il comando:


Assicurarsi che la versione del plugin da installare sia compatibile con la versione attualmente installata dello stack ELK e con il gestore Wazuh installato.

Al seguente link è possibile visualizzare la lista dei pacchetti:

Wazuh Kibana Plugin

Al seguente link è presente la matrice di compatibilità:

Wazuh Compatibility Matrix

ATTENZIONE: al momento della stesura del seguente articolo la versione compaitibile è wazuh_kibana-4.5.4_7.17.13-1.zip

Eseguire il comando:


Dovremmon vedere il seguente output se tutto è andato a buon fine:


Creare la directory dei dati Wazuh Kibana e impostare la proprietà sull’utente Kibana con i seguenti comandi:


Riavviare Kibana con il comando:

CONFIGURARE FILEBEAT PER WAZUH MANAGER

Prima di iniziare con la configurazione effettuare un backup del file di configurazione predefinito con il comando:


Quindi eseguire il comando:


Incollare la configurazione seguente:


Per uscire dalla configurazione digitare il comando:

INSTALLAZIONE DEL MODULO FILEBEAT DI WAZUH

Eseguire il comando:


Scaricare e installare il template Elasticsearch degli Alerts di Wazuh con i seguenti comandi:


Testare la configurazione di Filebeat con il comando:


Se è tutto OK dovremmo visualizzare il seguente Output:


Testare l’Output Filebeat Elasticsearch con il comando:


Se è tutto OK dovremmo vedere il seguente Output:


Sopra l’immagine che mostra l’Output del comando eseguito.

RIAVVIO DI KIBANA, ELASTICSEARCH, FILEBEAT E WAZUH-MANAGER

Adesso che la configurazione è completa riavviare tutti i servizi con il comando:


Verificare quindi lo stato di tutti i servizi con il comando:


Se è tutto OK dovremmo vedere il servizio di Elasticsearch Attivo come nella figura sovrastante

Se è tutto OK dovremmo vedere il servizio di Kibana Attivo come nella figura sovrastante

Se è tutto OK dovremmo vedere il servizio di Filebeat Attivo come nella figura sovrastante

Se è tutto OK dovremmo vedere il servizio di Wazuh-Manager Attivo come nella figura sovrastante

ACCESSO ALLA WEB INTERFACE DI KIBANA

Per accedere alla web interface richiamare da un qualsiasi browser il seguente link:

http://SERVER-IP-O-FQDN:5601

Al primo accesso cliccare su Explore on my own quindi accedere alla dashboard

Cliccare sul menù in alto a destra e selezionare l’App Wazuh Kibana come mostrato nell’immagine sovrastante

Se è andato tutto a buon fine dovremmo vedere la Dashboard di Wazuh

Sopra un immagine che mostra l’accesso ai menù di Wazuh

Ora è possibile procedere all’installazione degli agenti Wazuh e avviare quindi la raccolta dei registri dagli endpoint.

INSTALLAZIONE DI WAZUH CON UN COMANDO UNICO

Prima di proecedere con l’installazione installare tutte le dipendenze con  il comando seguente:


In pratica con il comando seguente verrà implemetato Wazuh come da diagramma sovrastante.

Installare Wazuh 4.5.x tutto in uno con il comando:

curl -sO https://packages.wazuh.com/4.5/wazuh-install.sh && chmod 744 wazuh-install.sh && bash ./wazuh-install.sh -a

Se è andato tutto a buon fine dovremmo vedere una schermata come quella sovrastante che ci indica di richiamare il link https://IP-O-FQDN-SERVER

Inserire le credenziali indicate nella console SSH quindi cliccare Login

Se è andato tutto a buon fine dovremmo vedere la Dashboard di Wazuh come mostrato nell’immagine sovrastante

ABILITARE IL CAMBIO PASSWORD PER L’UTENTE ADMIN

Per poter cambiare la password di admin utilizzato per l’accesso alla Web Interface eseguire dalla console SSH il comando per installare i Wazuh Password Tool:


Dopo aver installato il Tool eseguire il comando seguente per cambiare la password dell’utente admin:


NOTA BENE: inserire la password desiderata al posto di PASSWORD

Se è andato tutto a buon fine dovremmo vedere una schermata come mostrato nell’immagine sovrastante

Riavviare i servizi indicati oppure riavviare il server.

A questo punto sarà possibile loggarsi alla Web Interface con la nuova password.

Raffaele Chiatto

Scritto da Raffaele Chiatto

Sono Raffaele Chiatto, un appassionato di informatica a 360°…
Mi sono avvicinato al mondo dell’informatica nel lontano 1996 con Windows 95 e da allora non ho più smesso di dedicarmi allo studio ed approfondimento di questo settore.
Laureato in Ingegneria Informatica nel 2009, lavoro nel campo dell’IT dal lontano 2001.

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2 Commenti

  1. Raffaele Chiatto

    Il sizing della Vm dipende dai servizi che si intende monitorare e dalla retention dei log. Ipotizziamo di configurare l’agent Wazuh su 10 Server e 10 CLient e di avere una retention di 6 mesi basterebbe una VM con 2 vCPU – 4 GB di ram e 100 GB di disco.
    Saluti

  2. Avatar

    Salve ho letto con interesse la procedura di installazione e configurazione avrei però due domande..la VM per ospitare Ubuntu e di conseguenza Wazuh come consiglieresti di carrozzarla.. ram, disco, vCpu, inoltre sono reduce di diverse dolorose esperienze con elesticsearch sia su wazuh che su security onion che dopo un pò saturano il disco e i sfascia il db ..hai mai riscontrato questo ?

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